Mercoledì 20 giugno, con la conclusione del murales nella villa comunale è terminato Mash-up 2, il secondo appuntamento della Giornata Mondiale del Rifugiato organizzata dallo Sprar di Santa Croce di Magliano “Casa d’amico” attivato dal Comune e gestito dall’Istituto Gesù e Maria – Cittadella della carità con il Consorzio Aid.
Una partecipazione attiva tra gli studenti del Liceo Scientifico, i beneficiari dello Sprar e i migranti. Dopo una giornata teorica su temi quali l’arte africana, influenze sull’arte occidentale, flussi migratori e colonialismo, è stato progettato e realizzato un murales.
Sotto la guida del collettivo Guerrilla Spam e l’organizzazione dell’Associazione Culturale Antonio Giordano (ACAG), nella villa è spuntato un vascello, con un carico di umanità, spinto dal vento delle popolazioni che hanno attraversato abitato e creato di Santa Croce di Magliano.
«Non far approdare tale vascello – spiegano gli organizzatori – significherebbe bloccare la storia e lo sviluppo culturale ed umano di una delle realtà più vive della zona del cratere».