Creative Living Lab 3

“BORDER_LIGHT: ISTRUZIONI PER ABITARE IL MARGINE” è uno dei progetti vincitori dell’avviso pubblico “Creative Living Lab – 3 edizione “, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Il progetto è ideato e realizzato dall’ACAG (Associazione Culturale Antonio Giordano), in collaborazione con le realtà locali (Comune di Santa Croce di Magliano, Pro Loco Quattro Torri, sezione locale Avis “dott. Angelo Tatta” e associazione sportiva A.C.D. Turris).

Il progetto, svoltosi dal 6 giugno al 29 luglio 2022, ha avuto l’obiettivo di valorizzare l’identità dei luoghi e la realtà artigianale, artistica e linguistica di Santa Croce di Magliano, un piccolo comune del Basso Molise.

 “BORDER LIGHT” si è presentato al pubblico come un “cantiere culturale” dislocato in tre aree strategiche del centro urbano, originariamente in condizioni di semi-abbandono o prive di una forte connotazione identitaria: AREA 1 (polo sportivo), AREA 2 (cortile delle ex-scuole elementari) e AREA 3 (parco comunale “Villa D’Amico”). Ciò grazie all’attivazione di cinque workshop finalizzati a connotare l’identità degli spazi oggetto di intervento, ripristinarne e migliorarne la fruibilità e attrattività, educare i giovani e i talenti locali al rispetto dell’ambiente urbano e alla conoscenza del patrimonio culturale della comunità, creare una comunità cittadina trasversale ed interdisciplinare.

In concreto il progetto ha consentito la realizzazione di un insieme di interventi (opere d’arte urbana, elementi d’arredo urbano ed opere multimediali), frutto di un lavoro di co-progettazione e co-realizzazione tra i mediatori culturali coinvolti e i suoi partecipanti:

• Installazione urbana dal titolo “U marauasce” nel cortile delle ex-scuole elementari, a cura del designer e scenografo Matteo Capobianco (in arte UfoCinque).
• Opera d’arte urbana dal titolo “Wireframe” nel campo da tennis del polo sportivo, a cura del duo di designer “Motorefisico”.
• Seduta urbana, intitolata “DNA”, a cura del duo di designer “Motorefisico”, collocata in uno degli spazi della villa comunale.
• Opera d’arte urbana a cura del collettivo di artisti “Guerilla Spam”, comprendente due distinti interventi intitolati “Labirinto” e “Scala del sapere”, che hanno interessato rispettivamente il campo di pattinaggio dell’ex polo sportivo e la scalinata di accesso al medesimo.
• Quattro opere multimediali (“Tiny Santa Croce”, “Intimo collettivo”, “Abita il margine” e “Border Light”), a cura degli esperti d’arte digitale Joris Jaccarino e Alessandro Alliaudi (BEPART), collocate in Via Umberto I a Santa Croce di Magliano e fruibili in realtà aumentata grazie all’applicazione gratuita BEPART.
• Documentario sull’identità santacrocese, a cura del regista Francesco Giannini e della produttrice Francesca Cimolai; il documentario vuole stimolare il dialogo nel pubblico e invita a riflettere sull’importanza dell’interazione tra varie forme d’arte e modelli di creazione contemporanea nell’ottica di preservare le tradizioni e l’ identita’ culturale tramite nuovi linguaggi e modelli espressivi.

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