La quinta edizione del PAG riparte con il terzo ospite del festival: Basik.
Basik, attivo dall’inizio degli anni Novanta come writer, ha sviluppato il suo stile personale passando dalla vernice spray ad una gamma più ampia di tecniche nel corso degli anni, mescolando il suo passato da writer con suggestioni provenienti dall’arte medievale, l’arte moderna, contemporanea e la tipografia. Le caratteristiche essenziali delle sue opere suggeriscono sottili influenze provenienti dal graphic design. I suoi lavori figurativi, ultimamente, si concentrano in particolare sulla gestualità delle mani e traggono ispirazione dai tratti distintivi della cultura popolare, dell’immaginario religioso e dal simbolismo. Alla fine degli anni Novanta viene premiato dalla rivista specializzata Aelle come uno dei tre più influenti writer italiani. Nel 2007 le sue opere sono presenti in occasione della collettiva Street Art Sweet Art al PAC (Contemporary Art Pavilion) di Milano. Basik, tra le tante città, ha esposto a San Francisco, Los Angeles, Londra e Berlino. (Premio Antonio Giordano, settembre 2018)